sabato 27 febbraio 2016

A VERONA: CIBO E STILE DI VITA, LA SCELTA VEGETARIANA

Mercoledì 2 Marzo 2016 ore 20,30

Il cibo: nutrimento e stile di vita. La scelta vegetariana

con il Dr. Paolo Pigozzi 

Sala conferenze "Caduti di Nassiriya"
presso il Centro Culturale "6 Maggio 1848" Via Mantovana, 66 - Santa Lucia -Verona.
La partecipazione è libera.

Per info e prenotazioni:
unisf–mdfvr@virgilio.it o sms 3406764794
Facebook: UNISF
Università del saper fare Verona


 

lunedì 22 febbraio 2016

CUCINARE E' SALUTE



Il tempo è uno dei segreti più importanti per una cucina di qualità. Lo so (anche per esperienza quotidiana) che molti non hanno a disposizione che una manciata di minuti per mettere in tavola qualcosa di commestibile. Lo sanno bene anche i produttori dei (tristemente) famosi “Quattro salti…” e di tutta quell’infinità di prodotti precotti, semipronti e surgelati da scaldare che invade le tavole. E prima, rigorosamente in quest’ordine, la televisione, la nostra mente, gli scaffali del supermercato, il carrello della spesa, il congelatore domestico. So però anche che molte volte bastano dieci minuti per fare felici i nostri commensali, in una mezz’oretta poi si preparano ottimi piatti. Eppure, passare qualche minuto (e talvolta qualche ora) in più davanti ai fornelli non è necessariamente una prerogativa delle “buone forchette” o di chi fa della gastronomia il centro esclusivo del proprio mondo, evidentemente assai ristretto. Uno studio effettuato su 1319 adulti di Seattle (USA) e pubblicato su AmericanJournal of Preventive Medicine (Volume 47, Issue 6, Pages 796–802,December 2014) richiama l’attenzione sul fatto che chi cucina almeno due ore al giorno mangia in modo sano e, di fatto, frequenta meno il fast-food e i pasti precotti, sinonimo di alimentazione squilibrata. Scoraggiante? Pensate di non avere due ore al giorno per la cucina? A parte il fatto che, come già detto, basta anche meno tempo per preparare pasti sani, gustosi e invitanti, cominciate da quello che sapete fare e che, da qualche tempo, non fate più: l’insalata lavata e spezzettata da voi (e non quella prelavata), la vellutata di verdure (e non quella in cartone), la besciamella (e non quella in barattolo), il sugo per la pasta (e non quello nel vasetto). E per non perdere l’entusiasmo, ecco una ricetta semplice per dolci strepitosi, che vi richiederà non più di 50 minuti.


 Tortine di nocciole e mele al garofano

Per la frolla:
180 g di farina semintegrale (tipo 2)
120 g di malto di riso
50 g di prugne secche tritate
50 g di olio extra vergine d’oliva
30 g di nocciole finemente tritate
un cucchiaino di lievito istantaneo
sale

Per il ripieno:
500 g di mele
70 g di malto di riso
un limone
2 chiodi di garofano

Per decorare:
Anice stellato


Pelate e riducete in tocchetti le mele. Riunitele in un pentolino con i chiodi di garofano, un po’ di buccia di limone e tre cucchiai d’acqua. Cuocete a fuoco basso per 10 minuti, girando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno.
Trasferite la frutta cotta in una ciotola, conditela col succo di mezzo limone e col malto di riso, quindi lasciatela raffreddare per 2-3 ore in frigorifero.
Preparate la pasta frolla. Mescolate in una ciotola la farina con le nocciole ridotte in polvere, un pizzico di sale e il lievito.
Frullate assieme il malto e l’olio e poi versateli nella ciotola con le farine. Unite le prugne e lavorate velocemente con le mani fino a ottenere un impasto morbido. Formate una palla che, avvolta in un panno umido, lascerete riposare in frigo per mezz’ora.
Stendete la frolla con un matterello a uno spessore di pochi millimetri. Rivestite con la pasta 4 stampi per dolci (per una porzione vanno bene quelli da circa 8-9 centimetri di diametro) foderati con carta da forno. Fate cuocere in forno a 180 gradi per 10 minuti (attenzione che si gonfiano facilmente: bucate la pasta con la punta di un coltello) e lasciate raffreddare.
Farcite le crostate con il composto aromatico di mela (togliete chiodi di garofano e buccia di limone). Mettete ancora in forno a 180 gradi per 5 minuti. Prima di servirle, decorate con anice stellato. 


(Da un mio articolo pubblicato sulla rivista Vita e Salute)


venerdì 12 febbraio 2016

M'ILLUMINO DI MENO 19 FEBBRAIO 2016 AL MUSEO AFRICANO

 


Venerdì 19 febbraio 2016 ore 19
Museo al buio 
M'illumino di meno 2016 

 Il Museo africano (Verona) aderisce alla campagna M'ILLUMINO DI MENO 2016, giornata di sensibilizzazione sui consumi energetici e la mobilità sostenibile, presentando un evento serale.
A partire dalle ore 19 sarà possibile visitare il Museo a luci spente, con l'utilizzo di torce e candele. Segue momento conviviale e di informazione, con aperitivo vegetariano della tradizione mediorientale, preparato con metodi a basso consumo energetico.  
Paolo Pigozzi medico, nutrizionista, omeopata e fitoterapeuta, illustrerà i benefici di una dieta attenta al minor impatto ambientale.

Dalle ore 19 alle ore 20.30, biglietto unico 5€, posti limitati.
Prenotazione obbligatoria chiamando 045-8092199 o scrivendo a comunicazione@museoafricano.org  (piccolo omaggio a chi verrà a piedi, in bicicletta, o con mezzi pubblici).

giovedì 11 febbraio 2016

CREMA BUDWIG PER CICLISTI

Sull'ultimo numero di Ruotalibera, la bella rivista dell'associazione FIAB-Amici della Bicicletta di Verona (di cui sono socio), potete leggere la mia proposta per una eccellente e sana prima colazione, perfetta per le prime gite della nuova stagione. La trovate a pagina 17.


mercoledì 3 febbraio 2016

PISELLI E PATATE

Ecco una ottima iniziativa. Chi desidera cibo di qualità, sostenere il lavoro e preservare il meraviglioso ambiente naturale del Lazzaretto di Verona si faccia avanti. Io lo faccio.