lunedì 22 marzo 2021

CARNE ARTIFICIALE A SINGAPORE. E' UNA SOLUZIONE? FORSE, MA...


E' uscito sul Fatto Quotidiano Magazine un mio articolo sulla "carne artificiale". Potrebbe essere la svolta per evitare lo sterminio di animali e ridurre fortemente l’impatto ambientale. Ma è anche una alternativa salutare? Ci sono altre soluzioni? Lo potete leggere qui.

mercoledì 3 marzo 2021

CURCUMA

E' uscito sull'ultimo numero della rivista BIOLCALENDA un mio articolo sulle proprietà della curcuma e le cautele necessarie per un uso consapevole.  Lo potete leggere e scaricare qui.

lunedì 1 marzo 2021


Ricevo e rispondo:


Cerco di passare molto tempo all’aria aperta, curando l’orto o le mie piante in vaso. Qualche mio conoscente mi fa presente che l’aria della pianura padana è molto inquinata da micropolveri e altre sostanze dannose e che dovrei piuttosto stare in casa il più a lungo possibile. Potete consigliarmi sul da farsi?

 

Effettivamente, le micropolveri e gli altri inquinanti ambientali interagiscono con il nostro organismo e determinano squilibri e patologie di diverso genere. Ad esempio, è noto da almeno qualche decennio che l’inquinamento è una concausa importante delle patologie cardiovascolari (infarto cardiaco). Inoltre, è chiaro che la contaminazione dell’aria (massima nelle zone urbane e in prossimità delle strade trafficate) compromette pesantemente lo sviluppo e la funzionalità polmonare dei giovani adulti. Creando le premesse per il manifestarsi di patologie croniche respiratorie (asma, bronchite cronica) in età adulta. Numerosi studi hanno accertato che l’inquinamento da micropolveri è in correlazione diretta con l'aumento della mortalità nelle persone affette da alcune patologie come bronco-pneumopatia cronica ostruttiva, cardiopatie, artrite reumatoide, lupus e diabete. 

Che cosa possiamo fare di fronte a questa situazione preoccupante? Rinchiudersi in casa può essere solo un provvedimento transitorio, buono per situazioni eccezionali (incendi, dispersione di materiale inquinante nell’atmosfera, ecc.).

Possiamo cercare, nel limite del possibile, di non aumentare l’inquinamento. Ad esempio utilizzando per gli spostamenti preferibilmente le nostre gambe, la bicicletta o i mezzi pubblici. Anche circondarsi della maggior quantità possibile di piante è utile. Le piante, com’è noto, assorbono anidride carbonica e altre sostanze inquinanti e producono ossigeno rigenerando l’atmosfera. Inoltre, se la nostra abitazione è vicina a strade trafficate, gli alberi e le siepi costituiscono una barriera efficace nei confronti dell’inquinamento automobilistico.