giovedì 20 giugno 2024

TELEFONINI E SONNO

Usare telefonini e tablet prima di coricarsi influisce su quantità e qualità del sonno? 

Un bel dilemma, sia quale la scienza non ha posizioni univoche e chiare.

Trovate qualche spunto di riflessione e un invito alla prudenza, con una mia valutazione, qui.

venerdì 7 giugno 2024

NON SOLO COSA E COME, MA ANCHE QUANDO

È molto probabile che dovremmo prestare attenzione non solo a “cosa” e “come”, ma anche a “quando” mangiamo. Si stanno accumulando, infatti, sempre più dati che suggeriscono che l’orario dei pasti (e soprattutto quello della cena) sia in grado di regolare in qualche modo l’effetto degli alimenti sul nostro organismo e, in definitiva, abbia a che fare con la nostra salute.

Niente di così nuovo, a pensarci bene. Il noto proverbio “Colazione da re, pranzo da principe e cena da povero” raccomanda una opportuna distribuzione del cibo giornaliero che privilegi nettamente la prima colazione e il pranzo a scapito della cena. Una ulteriore conferma arriva da una ricerca (Nutrition, Metabolism and Cardiovascular Diseases, 2019 Apr 29(4);390-397) che ha indagato le conseguenze metaboliche della ripartizione delle calorie nell’arco della giornata, rilevando un’associazione tra livelli più elevati di colesterolo totale e LDL e abitudine ad assumere più calorie oltre le 20,30.Orologio, Volta, Sveglia, Ore, Minuti

Gli autori dello studio hanno accertato che ogni 100 calorie in meno assunte nelle ultime ore della giornata e consumate in più a pranzo o nel pomeriggio, corrispondeva una riduzione dei valori della colesterolemia totale e LDL, con relativa riduzione del rischio cardiovascolare. In pratica, nelle persone che fanno una cena molto abbondante si accentuerebbe sia l’assorbimento intestinale dei grassi sia la produzione di colesterolo da parte del fegato, due fenomeni fisiologici che hanno tuttavia un picco nelle ore notturne. Assumere una maggior quantità di alimenti la sera tardi potrebbe perciò favorire la comparsa di questo squilibrio metabolico. 

lunedì 25 marzo 2024

ACQUA E SALE AL MATTINO PER STARE IN FORMA? BOH...

Alcune mie considerazioni sulla recente moda di bere un bicchiere di acqua e sale al mattino al risveglio


per migliorare la forma fisica. Trovate tutto qui.

lunedì 5 febbraio 2024

ALIMENTI E LONGEVITA'

 Segnalo che sul Fatto Quotidiano è stato pubblicato un mio commento alle affermazioni del biologo David Sinclair, noto ricercatore di Harvard, secondo il quale scegliendo con cura alcuni alimenti da consumare e soprattutto evitandone altri, la nostra età biologica potrebbe aumentare di circa 30 anni. Trovate tutto qui

lunedì 11 dicembre 2023

PANETTONI E PANDORI: SI' MA DI QUALITA'

PANETTONE ARTIGIANALE: IL SEGRETO DELLA RICETTA PERFETTA. - Artecarta

Segnalo un interessante articolo su panettoni e pandori artigianali con una valutazione degli ingredienti per ricavarne informazioni sulla qualità. Trovate tutto qui.

lunedì 4 dicembre 2023

A CENA POCO, A VOLTE NIENTE


L’indice di massa corporea (BMI-Body Mass Index in inglese) è uno dei parametri che ciascuno può facilmente calcolare. Basta dividere, con una semplice operazione, il proprio peso (espresso in chilogrammi) per l’altezza (in metri) al quadrato.

Tenere il BMI all’interno dei valori normali è importante per ridurre il rischio di ammalarsi di patologie croniche e degenerative (diabete, cardiopatie, tumori, ecc.). 

Una ricerca (Adventist Health Study 2) che ha coinvolto 50.000 Avventisti (The Journal of Nutrition, Luglio 12, 2017ha dimostrato che il nostro BMI è influenzato da almeno quattro fattori e che quindi lo possiamo ridurre (ovviamente quando è necessario) applicando queste regolette:

·      Fare solamente uno o due pasti importanti nella giornata

·      Cenare presto in modo che ci sia un digiuno notturno il più lungo possibile (12 ore, ma anche fino a 18)

·      La colazione o il pranzo dovrebbero essere i pasti principali della giornata

Una adesione sistematica e totale a questi criteri potrebbe sembrare ardua o addirittura impossibile. Tuttavia, da questo studio possiamo trarre preziose indicazioni, che provo a sintetizzare così:

·      Evitare di far diventare regolarmente la cena il pasto principale della giornata

·      Cenare presto, soprattutto in questa stagione invernale

·      Fare una buona colazione

·      Non saltare la pausa pranzo

·      Non cenare almeno 1-2 volte la settimana oppure farlo con modeste quantità di cibo: una mela oppure un piatto di minestra di verdure senza patate, olio, cereali, legumi