venerdì 28 ottobre 2011

LE CASTAGNE

Oggi le castagne costituiscono poco più di una curiosità gastronomica. Un tempo però questo alimento era noto come "il pane dei poveri". In molte zone montuose o collinari le castagne sono state un vero e proprio cibo di base, riuscendo a sostituire in tutto e per tutto i più pregiati cereali la cui disponibilità era limitata.
La castagna è un alimento piuttosto nutriente: contiene molti amidi, un bel po’ di fibre, modeste quantità di proteine, solo poche tracce di grassi (e per questo si conserva bene e a lungo quando è essiccata), parecchi minerali (potassio, magnesio, ferro, manganese, calcio), vitamine del gruppo B.
I diabetici la dovrebbero consumare con molta moderazione, per la sua nota capacità di produrre notevoli variazioni della glicemia.

Castagnaccio (per 8 persone)

500 g di farina di castagne

30 g di uvetta

30 g di pinoli

1 cucchiaino di semi di finocchio

1 cucchiaio di malto d’orzo

1 pizzico di sale

3 cucchiai d’olio extra vergine d’oliva

acqua q.b.

Mettete la farina di castagne in una terrina piuttosto ampia. Aggiungete l’acqua a poco a poco, mescolando con forza per non formare grumi, fino ad ottenere una crema piuttosto fluida. Incorporate il sale, l’uvetta, i pinoli, il malto e i semi di finocchio. Ungete una teglia da forno rettangolare, versatevi il composto, cospargete con un paio di cucchiai d’olio e mettete in forno preriscaldato a 170 °C. Quando la superficie del castagnaccio si è screpolata ed è diventata di un bel colore scuro, toglietelo dal forno. Da consumare tiepido.


Castagne stufate (per 4 persone)

750 g di castagne sbucciate

2 gambe di sedano

brodo vegetale limpido q.b.

1 cucchiaio di olio extra vergine d’oliva

un pizzico di sale

Tagliate il sedano a grossi pezzi e mettetelo in una casseruola. Aggiungete le castagne, il sale e l’olio. Coprite con brodo vegetale e fate cuocere lentamente, senza mescolare, finché le castagne saranno morbide. Potete consumare questa pietanza accompagnandola con una insalata cruda.

(Tratto da Vita e salute)

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