giovedì 13 giugno 2013

IL SOLE, SENZA PAURA



È la stagione del sole. Un astro che, negli ultimi tempi, è visto più con paura (i tumori, l’invecchiamento cutaneo, non è più il sole di una volta…) che con fiducia. Eppure il sole è la fonte della vita su questo nostro pianeta! E, tra l’altro, il modo più semplice per fare rifornimento di vitamina D.
Ecco uno studio recente (Gastroenterology, 2012; 142(3):482-9) che dovrebbe stimolarci ad un rapporto più “stretto” con questa potentissima fonte di energia. Certo, senza esagerazioni e adottando la gradualità resa necessaria dal fatto che normalmente passiamo la quasi totalità delle nostre giornate al chiuso. Non è ragionevole, in un amen, esporci per molte ore ai raggi solari senza aspettarci conseguenze spesso disastrose. Prudenza, dunque, ma anche fiducia!
Ricercatori del Massachusetts General Hospital di Boston (Usa) in una ricerca iniziata nel 1986 e conclusa nel 2008 hanno seguito quasi 73mila donne. Ebbene, è risultato chiaro che le donne che avevano livelli più elevati di vitamina D nel sangue avevano un rischio di morbo di Crohn e di colite ulcerosa decisamente più contenuto di coloro che scarseggiavano di questa vitamina.
Una conferma di quanto si sa da tempo. Che la vitamina D non è importante solo per il metabolismo del calcio e per la robustezza delle ossa, ma anche per diverse altre funzioni e organi. Per regolare il funzionamento del sistema immunitario, per ridurre il rischio di alcuni tumori (del seno, dell’intestino, del rene, del pancreas ad esempio), per contrastare lo sviluppo di batteri e di virus.

(Dalla mia rubrica  "Vegetariando" sulla rivista Vita e Salute)

Nessun commento:

Posta un commento