mercoledì 1 febbraio 2017

IL PORRO DEPURA




Questo ortaggio è ricco sali minerali che stimolano delicatamente tutto il metabolismo. La sua ricchezza in ferro, in particolare, lo rende interessante per gli anemici. Il porro contiene in discreta quantità zolfo e silicio, due minerali utilizzati dall'organismo per la sintesi delle proteine e per la formazione dello scheletro. Ecco perché questo ortaggio è molto utile in tutte le fasi di crescita e adatto quindi ai bambini, agli adolescenti, durante la gravidanza, ecc.
L'attività diuretica e depurativa del porro è proverbiale, tanto da renderlo particolarmente indicato nell'obesità, nelle infiammazioni delle vie urinarie (specialmente in presenza di calcoli), nei disturbi articolari, nella gotta e nelle insufficienze renali.
Questo pregiato ortaggio, inoltre, contiene una notevole quantità di fibre e per questo deve essere inserito nella dieta dei soggetti stitici, di chi ha la colesterolemia elevata, delle persone diabetiche, degli ipertesi.
Come utilizzare nel modo migliore questo straordinario dono della natura? È bene sapere che il porro lessato in acqua abbondante (se questa non è poi riutilizzata per preparare minestre o besciamelle) ha un patrimonio minerale notevolmente ridotto e, di conseguenza, proprietà mineralizzanti, stimolanti e depurative più attenuate. Eccellente è invece il porro crudo (ottimo se di piccole dimensioni), finemente affettato per insaporire una insalata mista. La stufatura dei porri a fuoco moderato consente di mantenere integre gran parte delle qualità nutrizionali e ben si presta per preparare buone salse adatte per condire pasta corta o per accompagnare del riso integrale. Non dimenticate, infine, di utilizzare il più possibile anche la parte verde dell'ortaggio, quella più ricca di minerali, di fibre e di principi attivi.

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