"La sanità degli uomini sta più nell'aggiustato uso della cucina e della tavola che nelle scatole degli speziali" Francesco Redi (1626-97)
mercoledì 17 novembre 2010
SEDANO RAPA
E' ritornato il sedano rapa (noi lo chiamiamo sedano di Verona): una grossa palla profumata di autunno. E' buono crudo, grattugiato grosso e aggiunto ad una insalata di radicchio rosso (di Verona...). Ma anche, grattugiato molto fine, annegato (un paio di cucchiai) in una maionese preparata in casa. A me piace fatto al forno, a fette, ricoperto di besciamella. Sbucciate il sedano e affettatelo (spessore un centimetro). Fatelo scottare in acqua bollente salata per un paio di minuti. Scolatelo (ma tenete l'acqua: ci potrete fare una minestra o un risotto) e adagiatelo in una pirofila unta. Copritelo con una besciamella preparata con un paio di cucchiai di farina semintegrale, un po' d'olio extra vergine d'oliva e del latte di avena. Insaporite con sale e mezzo cucchiaino di curry. Spolverate con pane e grana grattugiati. In forno per 20 minuti. Come capita spesso, è migliore il giorno dopo.
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