Quattro anni di lavoro, un investimento che non ha precedenti nella storia di un percorso ciclopedonale, decine di cantieri aperti in tutta la regione Toscana per la costruzione di
ponti, marciapiedi, corsie protette, attraversamenti pedonali, centinaia
di cartelli posati lungo i 380 km che vanno dal Passo della Cisa al torrente Elvella, a sud di Radicofani. Questi i numeri della Via Francigena toscana, una Grande Opera che anziché devastare il paesaggio lo valorizza, agevolando la bassa velocità e la mobilità dolce. Si inaugura il prossimo 21 giugno a Lucca.
Buon cammino.
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