venerdì 30 giugno 2017

PREPARARE IL SEITAN IN CASA



Il glutine è la proteina più abbondante presente nel frumento. Dopo essere stato isolato dalle altre componenti del frumento, il glutine si presenta con una consistenza molto simile a quella della carne. Questa proteina, specialmente se integrata con legumi o con semi oleosi, ha una qualità nutrizionale di prim’ordine. Il nome commerciale del glutine separato dalla farina di frumento è seitan. La sua versatilità, la rapidità di preparazione e le interessanti caratteristiche organolettiche ne fanno un alimento apprezzato anche dai palati più esigenti e dai buongustai. Nella cucina vegetariana, impiegato al posto della carne, il seitan si presta alla preparazione dei più classici piatti della tradizione gastronomica italiana: spezzatini, cotolette alla milanese, arrosti, polpettoni, ragù vegetali, ecc.
Il commercio offre il seitan sia al naturale sia come ingrediente di base di svariatissimi prodotti di rapida cottura come crocchette, hamburger, wurstel, ecc.
Preparare il seitan nella propria cucina è facilissimo, non richiede attrezzature particolari ed è alla portata di chiunque.


Impastate con acqua tiepida 1-2 kg di farina biologica di frumento di tipo 2 (si tratta della qualità leggermente setacciata). Potrete anche aggiungere a piacere una certa quantità di farina di grano duro oppure di kamut (una varietà antica di frumento particolarmente ricca di proteine).
Otterrete una massa non appiccicosa, ma ancora morbida. Un impasto prolungato (15 minuti) garantirà una migliore formazione del glutine. Lasciate riposare l’impasto in una terrina, coperto d’acqua tiepida, per almeno 30 minuti. Trascorso questo tempo, trasferitelo in un recipiente dai bordi un po’ alti e ricopritelo d’acqua calda. Manipolate la massa, cambiando l’acqua (alternandola calda e fredda) ogni volta che diventa biancastra per la presenza dell’amido. Quando l’acqua rimarrà trasparente, tutto l’amido sarà stato eliminato e l’impasto originario si sarà ridotto ad una massa elastica costituita in gran parte da glutine. Avvolgetelo in un tovagliolo pulito e fatelo cuocere in acqua bollente salata per circa 30-40 minuti. Il seitan è così pronto per essere utilizzato nelle vostre ricette. Il sapore sarà migliore se proseguirete la cottura del seitan per altri 30-40 minuti in acqua arricchita con erbe aromatiche (rosmarino, alloro), salsa di soia (2-3 cucchiai) e un pezzetto di zenzero fresco. Se non lo consumate subito, il seitan, coperto dal brodo di cottura, si conserva in frigorifero per almeno una settimana.
E' possibile tritare finemente il seitan, impastarlo con farina di legumi (ottima e facilmente reperibile quella di ceci) e insaporire con erbe aromatiche tritate a piacere (cipolla, aglio, rosmarino, salvia, alloro, ecc.). Con l’impasto si possono formare delle crocchette, rotolarle nel pangrattato, appoggiarle su una piastra unta e farle dorare in forno caldo.

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